Manovra, Fiaip: Bene la conferma della cedolare secca al 10%, ma il Governo contraddice sé stesso con la durata del provvedimento
Gian
Battista Baccarini (Fiaip): “Per far ripartire il comparto
immobiliare serve un orizzonte fiscale certo e di
medio-lungo
periodo”
Gli orizzonti
cambiano, ma non di molto per il Governo Gentiloni, che invece di
accelerare la crescita economica del Paese, scommettendo
sull’immobiliare, preferisce mettere in campo una manovra dal breve
respiro.
“La scelta di
favorire gli affitti a canone calmierato è una prima novità che
favorisce il settore delle locazioni. Aver sterilizzato gli aumenti
delle aliquote Iva è inoltre senz’altro un provvedimento
importante, ma non basta a rilanciare e ad accelerare la ripresa
economica, che tutti attendiamo nel 2018. Il testo ufficiale del
disegno di legge di bilancio rappresenta senz’altro un buon punto
di partenza, ma ci auguriamo che i parlamentari possano ora
intervenire in modo costruttivo per apportare tutte le necessarie
correzioni alla manovra”.
E’ questo il
commento del Presidente Nazionale Fiaip Gian
Battista Baccarini,
al testo della legge di bilancio appena approdata all’esame
parlamentare, che prevede molti incentivi rivisti e un dietrofront
dell’esecutivo all’estensione della cedolare secca per gli
affitti non abitativi, nonostante il chiaro indirizzo avuto dal
Parlamento, dalla sua maggioranza e da gran parte dell’opposizione,
in sede di esame della nota di aggiornamento al Def.
“Sul fronte
immobiliare - continua Baccarini - sono state confermate molte delle
anticipazioni circolate nei giorni scorsi su bonus, detrazioni, Pir e
zone sismiche, ma oggi hanno davvero poco senso incentivi a breve
termine. L’immobiliare , ribadisce il Presidente Fiaip, ha bisogno
di certezze e di una chiara fiscalità per gli investitori nel
medio-lungo periodo. Per questo ci sembra opportuno estendere il
sistema della tassazione sostitutiva anche ai redditi derivanti dagli
affitti di immobili ad uso non residenziale, oltre a prorogare per il
prossimo quinquennio la riduzione al 10 per cento della cedolare
secca sugli affitti abitativi a canone calmierato e non solo fino al
2019 come vorrebbe l’esecutivo”.
Fonte: Ufficio
Stampa
Agenzia
Immobiliare Farini
059454227