mercoledì 14 giugno 2017

Banca delle terre agricole

Gestita dall’ISMEA è  tra le nuove misure della legge di semplificazione  per l’agricoltura.
Si chiama “banca delle terre agricole” è  gestita dall’ISMEA e offre un inventario completo della domanda e offerta dei terreni e delle aziende agricole. Ecco come funziona.

Banca delle terre agricole: come funziona
Istituita attraverso la legge di semplificazione per l’agricoltura [1], opera dire in maniera più  precisa la “Legge sulla semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare”, in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la banca delle terre agricole istituita presso l’ISMEA (l’istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) punta definire un panorama completo della domanda e dell’offerta dei terreni e delle aziende agricole. Il database comprenderà anche i terreni disponibili per abbandono dell’attività produttiva e a causa di prepensionamenti.


A che serve la Banca delle terre agricole?
Attraverso la banca sarà  inoltre possibile dare evidenza e pubblicizzare tutte le informazioni relative alle caratteristiche naturali, infrastrutturali e strutturali dei terreni inclusi nella lista, i dati relativi alle condizioni di acquisto e vendita o di cessione dei terreni, ma anche le possibilità di accesso alle eventuali agevolazioni disponibili.


Come si accede alla banca delle terre agricole?
L’accesso alla banca delle terre agricole è gratuito, per inserire i dati relativi alla propria azienda o ai terreni da includere nel database, prevedibilmente sarà tuttavia necessario registrarsi (senza alcun costo) sul sito ISMEA.

note
[1] L. 154/2016.

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