mercoledì 28 giugno 2017

I giovani e la casa

Nel 2015 i giovani italiani si sono rivelati i più attivi nei confronti delle ristrutturazioni, affrontando anche la spesa media totale più onerosa rispetto alle altre fasce di età. Gli ambienti più sottoposti ai rinnovi sono stati le sale da bagno, cucine, seguiti da camere da letto e zone living. Fondamentale e stato il contributo dato da professionisti come imprese edili e architetti, coinvolti per eseguire gli interventi. A rivelare ciò e la ricerca annuale riguardante le ristrutturazioni, costruzioni e arredi
residenziali condotto da Houzz&llorne su quasi 3000 italiani intervistati dall'omonimo sito. È stato rilevato che più di un terzo (34%) dei giovani italiani della fascia di età compresa tra i 25 e 34 anni ha ristrutturato la propria casa, contro il 29% della fascia di età compresa tra i 35 e 54 anni e il 30% degli over 55.

Sono dunque i Millennials i più attivi nei confronti della ristrutturazione, il motore di questa tendenza è il desiderio di personalizzare il più possibile l'abitazione secondo i propri gusti. "Nonostante i proprietari di case appartenenti alla liscia di età tra i 25 e 34 anni rappresentino ancora una minoranza, il loro desiderio di personalizzare casa in base ai propri gusti li rende i più attivi quando si tratta di mettere mano alla propria abitazione" ha dichiarato Mattia Perroní, MD di Houzz Italia. Lo studio ci mostra che il 49% degli utenti che hanno ristrutturato nel 2015 hanno figli che vivono nella stessa casa, dato che testimonia una dimensione media delle loro abitazioni. Il reddito medio annuale di queste famiglie è per il 66% inferiore ai 50.000 curo.

Le case oggetto delle ristrutturazioni nel 2015, nel 50% dei casi, fanno riferimento a costruzioni realizzate da 15 a 50 anni fa che, soprattutto nel caso di quelle più vecchie, presentano profili di obsolescenza. elemento che più facilmente convince i proprietari a sommare interventi di manutenzione straordinaria a interventi di restyling. 11 50% delle abitazioni ristrutturate sono rappresentate da appartamenti condominiali, mentre il 27% sono rappresentate da costruzioni indipendenti o unifamiliarí. Tra i progetti più diffusi vi sono il rifacimento del bagno, seguito dalla ristrutturazione della cucina, della camera da letto e zona living. Rinnovare uno stile ormai obsoleto e non più soddisfacente dal punto di vista dei gusti personali sono i motivi principali che spingono a intervenire in questi ambienti.

Tra gli elementi che hanno subito maggiori modifiche nelle cucine vi sono i rivestimenti per le pareti, nonché l'anniento della superficie della stanza per una durata media dell'intervento di 5 mesi. Mentre per quanto riguarda la ristrutturazione del bagno, la doccia è l'elemento che ha subito maggiori modifiche seguito dall'aumento della superficie della stanza. Secondo quanto espresso dai proprietari di case che hanno ristrutturato, la spesa media preventivata per il rinnovo del bagno corrisponde a 6.220 euro per una superficie media di 8 mq; la spesa media per il rinnovo della cucina è di circa 4.450 euro per una superficie media di 14 mq. Per ristrutturare la propria abitazione, gli italiani hanno speso, in media, un totale di 44.400 Euro. I giovani con età compresa tra i 25 e 34 anni sono coloro che hanno affrontato la spesa media totale più onerosa pari a 48.600 Euro, investendo più degli over 55, i quali hanno investito circa 42.400 Euro.

La preferenza nelle ristrutturazioni rispetto alla nuova costruzione è favorita dagli incentivi fiscali previsti dalle leggi di stabilità, che si sono susseguite negli ultimi anni. Dallo studio è emerso inoltre che l'88% dei proprietari di casa per affrontare i progetti di ristrutturazione ricorre all'aiuto di professionisti. Rappresentati prevalentemente da imprese edili (50%) e architetti (32%). Questa scelta è condivisa da proprietari di casa di tutte le fasce di età. L'elemento di gradimento più apprezzato dagli utenti nella collaborazione con imprese edili è stato l'ottenimento di un risultato di qualità, mentre nel rapporto con gli architetti hanno maggiormente apprezzato gli aspetti di gestione legati al progetto.

I proprietari di case registrati su Houzz Italia hanno affermato che tra i progetti pianificati nelle loro abitazioni per l'anno 2016 vi sono state principalmente attività riguardanti l'arredo e la decorazione per una percentuale del 47%, seguite da attività di ristrutturazione (27%), interventi di manutenzione (12%) e solo una piccola percentuale, pari al 2%, ha invece pianificato la costruzione cli una nuova casa. In conclusione si può affermare che oggi il mercato della ristrutturazione edilizia, grazie anche alla spinta dei Millennials, è il protagonista nei settore delle costruzioni. Questa considerazione può aiutare ad indirizzare il percorso della nuova produzione, attraverso la progettazione di stili e cli prodotti che rispondano alle esigenze e desideri di questo young target, costruendo in questo modo un fattore distintivo per l'impresa che potrà essere determinante per il consumatore nel momento della scelta.


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