Decreto rilancio, quando arriva ciascuno dei bonus previsti?
Le tempistiche per l'invio delle domande e l'erogazione degli assegni
Il decreto rilancio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e, oltre a prorogare alcuni bonus già previsti dal Cura Italia, introduce nuove misure a sostegno di imprese e cittadini messi in crisi dall’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus. Ma come fare richiesta e quando arriva ciascun bonus?
Dalle aziende colpite dalla crisi, alle famiglie in difficoltà, il decreto rilancio ha introdotto diversi aiuti e sussidi per l’economia del Paese. Per molti bonus è già scattata l’ora per fare domanda, mentre per altri c’è una data di scadenza per presentare le domande per i bonus, vediamo quando arriva il via per le richieste caso per caso.
Ecobonus al 110%
Partirà dal 1° luglio (e durerà fino al 31 dicembre 2021) l’ecobonus al 110% per ristrutturare casa. La nuova detrazione fiscale prevista dal decreto rilancio si applicherà alle spese documentate sostenute per incrementare l’efficienza energetica degli edifici e della propria abitazione. Il bonus è da suddividere tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo.
Reddito di emergenza
Il decreto rilancio istituisce anche il tanto atteso reddito di emergenza, le cui domande per riceverlo sono partire lo scorso 22 maggio e per inoltrare la richiesta all’Inps c’è tempo fino al prossimo 30 giugno 2020. L’importo varia a seconda di determinati parametri stabiliti da appositi coefficienti.
Bonus partite Iva
Per quanto riguarda le aziende e gli autonomi che ne abbiano già fatto richiesta l’erogazione del bonus da 600 euro (passato a 1.000 euro per alcuni) è automatica. Per chi, invece, non ha fatto la richiesta dell’indennità per marzo, il decreto rilancio stabilisce che c’è tempo fino al 3 giugno per effettuare la richiesta direttamente online tramite il sito dell’Inps.
Cassa integrazione
L’Inps per agevolare i lavoratori messi in cassa integrazione anticiperà una parte dell’assegno del 40% entro 30 giorni. La velocizzazione della procedura vale sia per la cassa in deroga che per quella normale, e sarà messa in campo dal 19 giugno compatibilmente con i tempi tecnici necessari per intervenire con le modifiche apportate dal testo del decreto rilancio.
Bonus bici e monopattini
Il bonus bici copre fino al 60% (per un massimo di 500 euro) della spesa sostenuta per l’acquisto di biciclette, ebike, monopattini elettrici. Il bonus vale per gli acquisti effettuati a partire dal 4 maggio ed è riservato ai residenti delle città metropolitana e dei comuni con più di 50mila abitanti.
Bonus vacanze
Possono fare richiesta per il bonus vacanze le famiglie con un Isee fino a 40mila euro. Il bonus, che è valido dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 e va da 150 a 500 euro a seconda dei membri del nucleo famigliare, è uno sconto dell’80% quando si paga la vacanza, mentre il 20% si traduce in uno sconto fiscale.
Bonus baby sitter
È già possibile fare richiesta per il bonus baby sitter da 1.200 euro alle le famiglie con figli al di sotto dei 12 anni. Inoltre, la somma può essere utilizzata anche per pagare la retta dei centri estivi che riapriranno a partire dal 15 giugno. La richiesta va inoltrata online all’Inps.
Bonus colf e badanti
Il decreto rilancio introduce anche il bonus per colf e badanti da 500 euro per aprile e maggio. possono farne già richiesta all’Inps le persone che, al 23 febbraio, avevano uno o più contratti per almeno 10 ore settimanali complessive e non conviventi presso il datore di lavoro.
Agenzia Farini
viale Gramsci 387,
Modena
Nessun commento:
Posta un commento