Casa, perde oltre 1 miliardo di valore
ma le tasse salgono di un terzo
Da
"casa dolce
casa" a "cara
e povera casa": secondo l’Ufficio studi della Cgia, in questi
ultimi 5 anni il valore economico degli immobili è crollato di circa 1.200
miliardi di euro (-14,2 per cento), ma nel contempo le tasse sono salite in
misura esponenziale: + 31,2 per cento. In termini assoluti, il carico fiscale
sul mattone è aumentato di ben 12,3 miliardi di euro: se nel 2010 era pari a
39,48 miliardi di euro, nel 2014 ha toccato i 51,8 miliardi. Intanto, anche in
questa prima parte di 2015, il valore continua a scendere, come ha mostrato
l'Istat. "Siamo
meno ricchi, ma paghiamo di più – sintetizza il segretario Giuseppe
Bortolussi -: due
fenomeni di segno opposto che hanno contribuito a spingere il settore
dell'edilizia nella crisi più pesante mai registrata negli ultimi 70 anni".
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