Contratto preliminare di compravendita immobiliare,cosa sapere
Cosa deve contenere
Il
contratto preliminare di compravendita immobiliare, con il quale
venditore e acquirente definiscono tutte le condizioni di vendita,
deve indicare gli elementi
principali della vendita: casa
da acquistare, prezzo, indirizzo, descrizione dell’immobile con i
dati del Catasto e la data del contratto definitivo.
Come
sottolineato dal Consiglio nazionale del Notariato, è opportuno,
inoltre, definire tutti gli obblighi reciproci da adempiere
prima della consegna dell’immobile. In caso di vendita di immobili
in corso di costruzione sono previste dalla legge regole particolari
per la redazione del contratto preliminare.
Non
è obbligatorio che il contratto preliminare sia stipulato da un
notaio, ma è comunque opportuno chiarire con il notaio quali sono
gli obblighi da esso derivanti.
La trascrizione nei Registri Immobiliari
La
trascrizione del contratto preliminare di compravendita nei Registri
Immobiliari vale come vera e propria prenotazione
dell’acquisto dell’immobile
Dal
momento della trascrizione del contratto preliminare, l’immobile è
“riservato” al futuro acquirente, e qualsiasi trascrizione o
iscrizione non avrebbe effetto nei suoi confronti.
Al momento
della registrazione del contratto preliminare devono essere
pagate le seguenti imposte, che saranno poi recuperate in
sede di stipula del definitivo:
-
0,50%
sulla caparra;
-
3%
delle somme pagate come acconto prezzo.
Fonte:
“idealista”
Agenzia
Immobiliare Farini
Tel.
Ufficio Modena: 059454227
Fax:
059317476
Tel.
Ufficio Lesignana: 3398395052
0,50%
sulla caparra;
3%
delle somme pagate come acconto prezzo.
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