lunedì 26 febbraio 2018

Fisco, come evitare e prevenire gli accertamenti dell'Agenzia delle entrate

I consigli degli esperti sono molto chiari. Evitare un accertamento fiscale conseguente magari a qualche banale disattenzione è semplice

 


Che cosa occorre fare per non insospettire il Fisco? Evitare un accertamento fiscale conseguente a qualche banale disattenzione è semplice.

I consigli degli esperti sono molto chiari. Innanzitutto è consigliabile non versare mai sul proprio conto soldi di cui non è possibile dimostrare la provenienza. Ad esempio regali informali, soldi donati in buonissima fede, senza però che vi siano documenti scritti che ne accertino la provenienza.

Risparmi compatibili col reddito

Altro accorgimento è quello di "utilizzare davvero" il conto corrente, ovvero prelevare di tanto in tanto. Il Fisco, soprattutto dopo l'introduzione del risparmiometro, potrà domandarsi come mai su conto a fine anno ci sia un deposito di 12mila euro, se si guadagnano 1000 euro al mese di stipendio. Con che cosa si è sostentata la persona in tutti quei mesi? La domanda è legittima. L'Agenzia delle Entrate può valutare di approfondire casi in cui i risparmi non possono essere compatibili con il reddito percepito e le spese necessarie per vivere.

Occhio ai bonifici

Ulteriore consiglio, tutt'altro che scontato: è meglio non accettare bonifici da parenti conviventi, ma solo - ad esempio - da clienti ai quali è stata emessa fattura o altro giustificativo (ad esempio la ricevuta di prestazione occasionale).

 Fonte : "Idealista" 
Agenzia Immobiliare farini 
3398395052

Nessun commento:

Posta un commento