Giardini condominiali, quali sono le regole
Quando si parla di giardini condominiali è importante sapere quali sono le regole che devono essere seguite e rispettate. Vediamo, in particolare, quanto stabilito dal Codice Civile.
Dal momento che il giardino condominiale è un bene comune, biosgna fare riferimento all'articolo 1102 del Codice Civile, "Uso della cosa comune", che recita:
"Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa.
Il partecipante non può estendere il suo diritto sulla cosa comune in danno degli altri partecipanti, se non compie atti idonei a mutare il titolo del suo possesso".
Questo significa che, in tema di regole per i giardini condominiali, ogni condomino può utilizzare il giardino condominiale non alterandone però la destinazione e non impedendo agli altri di farne a loro volta uso.
È poi importante esaminare il regolamente di condominio per verificare se ci sono delle regole particolari relative proprio al giardino condominiale.
Cosa si intende per giardino condominiale?
Per giardino condominiale si intende uno spazio verde, aperto, che può essere goduto da tutti i condomini. Il giardino condominiale è infatti uno bene comune.
Chi paga le spese del giardino condominiale?
Considerando proprio il fatto che il giardino condominiale è un bene comune, le spese ordinarie per la sua cura e manutenzione devono essere suddivise tra tutti i condomini, in proporzione alle quote millesimali di proprietà.
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