Il
geometra ci concede la sua consulenza su un tema fondamentale per gli
investitori immobiliari.
Le
verifiche meno comuni che si devono fare prima di acquistare un immobile o
rivendere un preliminare .
Apparentemente tutto sembra essere apposto ,ma ad esempio se una
piantina catastale corrisponde allo stato attuale dell'immobile non e' detto che
tutto sia ok e ci sono delle verifiche che nessuno fa e che possono far saltare
una trattativa !!!
Il
Geometra ora ci risponde con un suo articolo .
In
fondo inseriro' la sua mail in caso di richieste di servizi rapidi e consulenza
avanzata.
Cosa si può sanare e cosa occorre fare attenzione al
momento dell’acquisto !
Molte volte quando siamo interessati ad un immobile e
siamo in fase di accettazione o firma del Rogito Notarile, non si fa molta
attenzione alle planimetrie che ci vengono poste all’attenzione, un po’ perché
non siamo tecnici, un po’ perché ci fidiamo dell’agente immobiliare, un po’
perché andare a consultare un tecnico di fiducia ci costerebbe spese su una cosa
che non sappiamo se acquisteremo o meno, un po’ perché pensiamo che il Notaio
verifichi tutto lui.
Contrariamente è auspicabile che tale verifica o
consulenza sia fatta con un nostro tecnico di fiducia, sopratutto prima
dell’acquisto di un immobile! E’ un po’ come una macchina usata, dovremmo almeno
farla provare ad un nostro meccanico di fiducia prima di acquistarla o ad un
amico che capisce di motori ! Ecco l’importanza di convenzionarvi con un vostro
Geometra o altro tecnico di fiducia quale Architetto o
Ingegnere!
Cosa assolutamente da verificare e da distinguere è la
corrispondenza della situazione reale che troviamo in loco, con l’ultima
planimetria catastale depositata presso l’Ufficio della Agenzia delle Entrate e
l’ultimo progetto depositato in Comune!
Le tre cose
devono coincidere! In pratica dobbiamo fare una distinzione netta tra il
Catasto, il Comune e la situazione reale che ci si presenta, perché il più delle
volte le 3 cose non coincidono e quando si dovrà fare anche un semplice
intervento si va incontro a sanzioni che magari avremmo potuto risparmiare con
un po’ più di attenzione, perché tale situazione l’abbiamo ereditata dal vecchio
proprietario.
Oltre ai vari divisori interni e quindi alla forma del
nostro futuro immobile, dobbiamo fare attenzione alle destinazioni che hanno le
varie stanze interne e quindi confrontare le varie planimetrie con lo stato
reale dell’appartamento! Per far questo dobbiamo farci consegnare i disegni o
farci fare la delega a fare l’accesso agli atti presso gli appositi enti e una
volta acquisiti con metro o fettucia alla mano controlliamo oppure incarichiamo
un tecnico iscritto ai vari ordini professionali ( Ingegnere, Architetto o
Geometra) per le verifiche del caso. Inoltre vanno controllati che non vi siano
abusivismi su parti volumetriche.
Ad esempio potremmo avere bagni al posto di ripostigli,
cucine al posto di camere ecc ecc..