la sospensione del pagamento riguarderà la prima casa con le relative pertinenze (garage, cantine, ecc.) escluse le ville, i castelli, e gli immobili signorili e di pregio. non si verserà la rata di giugno neanche per gli immobili residenziali concessi a famiglie a basso reddito utilizzati come abitazioni principali, gli alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari (iacp) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica con le stesse finalità degli iacp
sabato 18 maggio 2013
Stop imu
mercoledì 15 maggio 2013
ISTAT aprile 2013
Il numero indice per il mese di aprile (base 2010=100) è pari a: 106,9
Principali variazioni rispetto al mese di aprile 2013
variazione mensile per il periodo marzo 2013 - aprile 2013: 0,0%
variazione annuale per il periodo aprile 2012 - aprile 2013: + 1,1%
variazione biennale per il periodo aprile 2011 - aprile 2013: + 4,4%
Prossimo comunicato relativo all'indice di maggio 2013: 12 giugno 2013
lunedì 13 maggio 2013
trovare casa in affitto se si hanno animali domestici
trovare casa in affitto se si hanno animali domestici
lunedì, 13 maggio, 2013
molte persone, nel momento in cui decidono di prendere casa oppure di trasferirsi da un alloggio all’altro, prendono in considerazione gli affitti piuttosto che sostenere il costo di un mutuo casa. se si possiede un animale domestico la ricerca è sempre più complicata, perché deve tener conto delle esigenze degli amici a quattro zampe
la legge a questo proposito non prevede alcun vincolo, tanto meno se l'appartamento in questione si trova in condominio, dove le nuove regole approvate a livello nazionale (che prevedono modifiche anche per il riscaldamento centralizzato, il conto corrente condominiale, la figura dell'amministratore e molte altre, ndr) acconsentono la permanenza anche in compagnia di fido&co. se, però, si opta per l’affitto, è buona regola assicurarsi che il proprietario sia favorevole all’eventuale presenza di amici a quattro zampe
di questo aspetto occorre informare anche l'agenzia o l’intermediario immobiliare cui ci si rivolge per la ricerca dell’immobile, concentrandosi sin da subito sulle abitazioni “pet-friendly”. per convincere il proprietario a concedere in affitto l’appartamento, si può richiedere l’aiuto del proprio veterinario, chiedendogli di redire un documento che attesti la buona salute dell’animale
un altro elemento che riduce la ritrosia del proprietario è la “cauzione di sicurezza”, che lo tutela da eventuali danni arrecati dall'animale domestico. fondamentale è, poi, assicurare il proprio animale, con apposite polizze di responsabilità civile che coprano eventuali danni da lui arrecati (ce ne sono diverse, alcune incluse nelle normali polizze casa). per una norma di buon senso, inoltre, è sempre meglio far conoscere al locatore il vostro animale, per consentirgli di verificare di persona quanto sia mansueto
affinché l'accordo vada a buon fine è, inoltre, bene far sottoscrivere al proprietario un accordo, che attesti la presenza dell’animale “peloso”, per evitare future seccature o possibili ritorsionisull’argomento. ovviamente, non bisogna dimenticarsi che anche l'appartamento deve essere a misura di cane o di gatto: più che verificare, quindi, la disposizione delle finestre o delle porte, è opportuno accertare anche la conformità dell'impianto elettrico, che non deve presentare alcun cavo a portata di animale. se poi c'è anche uno spazio tutto per lui, come un balcone, un terrazzino o meglio ancora un giardino, ne sarà felice
Idealista
domenica 12 maggio 2013
la ripresa del mattone comincia dal sud del paese (tabelle)
se per il mattone l'uscita dalla crisi non sembra vicina, i dati più confortanti in questo inizio 2013 arrivano dalle grandi città meridionali. a dirlo è il centro studi di frimm holding spa che ha messo a confronto l'andamento del mercato immobiliare di roma, milano, palermo e napoli. proprio nei due centri del sud se l'offerta cresce, la domanda segue a poca distanza. ma anche il trend nazionale evidenzia timidi segnali di ripresa
per prendere la temperatura dei quattro mercati, frimm ha utilizzato l'indice replat, un valore percentuale che individua l'andamento della media degli immobili inseriti e delle richieste effettuate dai clienti rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. il campione è rappresenato dalle agenzie connesse a mls replat. secondo i dati raccolti i segnali più confortanti arrivano proprio dal mattone meridionale, dove, se la domanda cresce anche l'offerta la segue a breve distanza
napoli e palermo
nei primi tre mesi dell'anno in corso, la domanda immobiliare ha fatto registrare solo valori positivi tanto a palermo (+4,34% a gennaio, +1,79% e +0,89% a marzo), come a napoli (+5,84% a gennaio, 0,62% a febbraio, e +1,62% a marzo). la ragione, secondo frimm, risiede nella prontezza degli operatori capaci di leggere i cambiamenti del mercato e di destinare per questa ragione maggiori risorse al comparto delle locazioni a scapito di quello delle vendite
milano e roma
diversa la situazione a milano e roma, che hanno fatto registrare valori negativi della domanda,bloccatasi nel bimestre febbraio-marzo (milano, febbraio1,29%, marzo -0,91%; roma: febbraio- 2,06% e marzo -1,59%). il tutto mentre l'offerta immobiliare raggiungeva nel capoluogo lombardo il +4,51% a gennaio, e a roma il +7,20% a febbraio)
indice nazionale
i dati relativi al comparto nazionale, mostrano un anno che si annuncia migliore del precedente. se l'invenduto rimane in crescita (+4,41%), a marzo la domanda si attesta a +3,18%, +2,89% a gennaio e +2,78% a febbraio
Idealista
giovedì 9 maggio 2013
Importo medio di mutuo
TICKET MEDIO DI MUTUO - media ponderata a 12 mesi
MACROAREA | III° trim. 2012 | II° trim. 2012 | var % |
---|---|---|---|
TOTALE ITALIA | 121.300,00 | 124.000,00 | -2,18% |
ITALIA NORD-OCCIDENTALE | 121.500,00 | 124.100,00 | -2,10% |
ITALIA NORD-ORIENTALE | 124.300,00 | 128.500,00 | -3,27% |
ITALIA CENTRALE | 128.200,00 | 132.100,00 | -2,95% |
ITALIA MERIDIONALE | 111.700,00 | 110.900,00 | 0,72% |
ITALIA INSULARE | 111.300,00 | 117.700,00 | -5,44% |
I tassi d’interesse
imu sospesa
Partendo da un presupposto largamente condiviso per cui "l’immobiliare ha già dato", nella parte del discorso dedicata alle risorse per la crescita, si legge: "... La riduzione fiscale senza indebitamento sarà un obiettivo continuo e a tutto campo. Anzitutto, quindi, ridurre le tasse sul lavoro... Poi una politica fiscale della casa che limiti gli effetti recessivi in un settore strategico come quello dell'edilizia, che includa incentivi per ristrutturazioni ecologiche e affitti e mutui agevolati per giovani coppie. E poi bisogna superare l'attuale sistema di tassazione della prima casa: intanto con lo stop ai pagamenti di giugno per dare il tempo a Governo e Parlamento di elaborare insieme e applicare rapidamente una riforma complessiva che dia ossigeno alle famiglie, soprattutto quelle meno abbienti".
Intanto il primo provvedimento riguarderà lo stop ai pagamenti dell'Imu sulla prima casa previsti per giugno. Non una cancellazione, si affrettano a precisare, ma una sospensione “con l'impegno ad alleggerirla soprattutto per i meno abbienti".
Insomma, dalla restituzione, alla riduzione, passando per la sospensione. L’IMU rimane protagonista indiscussa della campagna elettorale pre e post elezioni. Eppure sono tante le questioni che bloccano il settore, per risolverla sarebbe saggio iniziare una seria e continua politica abitativa che proponga misure concrete a sostegno della sempre più diffusa emergenza abitativa in cui si trovano le famiglie italiane.