Prevenire e riconoscere le molestie sul lavoro: uno studio da INAIL
/di Giuseppe De LucaINAIL ha pubblicato un opuscolo su come riconoscere le molestie sul proprio luogo di lavoro per una valida azione di contrasto e prevenzione
Conoscere un problema alla radice vuol dire, nel più dei casi, poterlo combattere se non prevenire.
E’ ciò che si propone l’opuscolo pubblicato da INAIL dal titolo: “Ri-conoscere per prevenire i fenomeni di molestia e violenza sul luogo di lavoro”.
L’opuscolo INAIL sulle molestie sul luogo di lavoro
Il fenomeno della violenza e delle molestie per INAIL è significativo in Italia, anche in ambito lavorativo.
I risultati della prima indagine nazionale sul tema specifico della violenza e molestia di tipo sessuale, pubblicati dall’Istat nel 2018, evidenziano che sono 8.816.000 le donne dai 14 ai 65 anni che hanno subito una qualche forma di molestia sessuale.
Il problema non è solo femminile, dato che 3.874.000 uomini hanno dichiarato di aver subito almeno una molestia.
Purtroppo la crisi pandemica in corso non aiuta di certo questa situazione.
L’attuale infezione ha imposto a molti lavoratori, tra cui circa il 90% dei dipendenti delle amministrazioni centrali, e oltre il 70% delle Regioni, di lavorare da casa, e questo ha incrementato il rischio della violenza di genere tra le mura domestiche, che si somma a quello sul luogo di lavoro.
Finalità ed articolazione dell’opuscolo INAIL
Il documento INAIL ha l’obiettivo di fornire informazioni, senza pretese di esaustività, su come riconoscere le situazioni di violenza e molestia sul proprio luogo di lavoro, affinché ogni lavoratore e lavoratrice, anche in virtù del ruolo ricoperto nell’organizzazione, prenda piena coscienza del problema e si attivi per riconoscere, contrastare e prevenire questi fenomeni, sapendo a chi segnalarli per ottenere aiuto.
L’opuscolo è articolato nei seguenti argomenti:
- definizioni (molestia sul lavoro, violenza sul lavoro, discriminazione diretta e discriminazione indiretta);
- norme in ambito europeo;
- normativa in ambito nazionale;
- la Convenzione OIL 190 sull’eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro;
- i profili penalistici;
- come riconoscere situazioni di molestie e violenza;
- come prevenire situazioni di molestie e violenza;
- cosa fare e a chi rivolgersi se subiamo o siamo testimoni di un evento di molestia o violenza;
- strumenti per incentivare le buone pratiche per prevenire molestie e violenza sul lavoro: i codici aziendali.
Il documento INAIL è stato redatto in collaborazione con il Comitato unico di garanzia (Cug) “Prevenzione e contrasto alle discriminazioni di genere“; in proposito si ricorda che tra i compiti del Cug c’è anche quello di proporre azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo o interventi e progetti, tramite codici etici e di condotta, idonei a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze sessuali, morali o psicologiche.
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