Impianti solari: il brevetto ENEA sui nuovi rivestimenti assorbitori
Impianti solari: il brevetto ENEA sui nuovi rivestimenti assorbitoriENEA ha brevettato nuovi rivestimenti assorbitori per una resa più efficiente degli impianti solari. Ecco i dettagli
ENEA ha brevettato nuovi rivestimenti assorbitori per gli impianti solari termici, con proprietà foto-termiche e più alte prestazioni rispetto a quelli attualmente disponibili sul mercato.
In particolare, tali rivestimenti saranno utilizzati per i tubi ricevitori d’impianti solari a collettori lineari (parabolici o Fresnel), per la produzione di energia termica e/o elettrica.
Il brevetto ENEA
Lo sviluppo di rivestimenti assorbitori solari spettralmente selettivi in grado di operare con elevata efficienza in vuoto a una temperatura massima di esercizio di almeno 550 °C, è stato sempre considerato strategico per una resa più ottimale degli impianti solari.
A tal fine, il brevetto ENEA propone l’utilizzo di metalli con proprietà ottimali in merito ad una minore dispersione termica, come:
- rame,
- alluminio,
- argento e oro.
In pratica, l’innovazione consiste nell’inserimento di questi metalli a più alta riflettanza in una struttura multistrato permettendo di superare i problemi di instabilità di questi metalli alle alte temperature.
Un ulteriore vantaggio derivante dall’impiego di questa innovativa struttura multistrato in qualità di riflettore ad infrarosso nei rivestimenti assorbitori solari consiste nel riuscire a soddisfare l’esigenza d’incrementare la stabilità dei rivestimenti garantendo, così, un minor degrado delle prestazioni foto-termiche durante la vita d’esercizio del ricevitore solare.
L’impiego di questa innovativa struttura multistrato permetterà inoltre di poter operare anche in aria a temperature più basse (300 °C), con la possibilità di realizzare ricevitori più economici da impiegare negli impianti solari termici.
In conclusione, la versatilità di funzionamento della nuova invenzione prefigura la possibilità di ampliamento dell’offerta tecnologica in ulteriori campi di applicazione afferenti alla componentistica per impianti solari termici e termodinamici a temperature basse e medie, inclusi gli impianti solari termici per la produzione di calore di processo per usi civili o industriali.
Redazione: Biblus
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