Certificazione energetica, le sanzioni per chi non si atterrà al nuovo Ape in vigore dal 1° ottobre
Mancano ormai pochi giorni al 1° ottobre, quando entreranno in vigore
le nuove linee guida per l’attestato di prestazione energetica. Una
data da ricordare. Sono, infatti, previste sanzioni per chi non si
atterrà al nuovo Ape.
Le sanzioni
Ecco le sanzioni pecuniarie previste.
- Il certificatore dovrà pagare una multa da 700 euro a 4.200 euro per un Ape compilato nel modo sbagliato.
- Al costruttore o al proprietario spetta una sanzione da 3.000 euro a
18.000 euro se non presenta l’Ape per gli edifici nuovi, ristrutturati e
se mette in vendita o in affitto l’immobile.
- Il direttore dei lavori dovrà pagare una multa da 1.000 euro a 6.000 euro se non presenterà l’Ape al Comune.
Un certificato unico
Ricordiamo che la normativa prevede la definizione di un unico
certificato per tutto il territorio nazionale, con una metodologia di
calcolo omogenea a cui le regioni dovranno adeguarsi entro due anni. Le
classi energetiche non saranno più sette, ma dieci: dalla A4 (la
migliore) alla G (la peggiore). L’Ape dovrà contenere i consumi
energetici per il riscaldamento invernale e per le attività di
rinfrescamento estivo. Dovrà, poi, riportare l’emissione di anidride
carbonica e l’energia esportata. Sono stati, inoltre, aggiornati i
requisiti e le competenze del certificatore energetico. Verrà anche
realizzato un sistema informativo comune in tutta Italia, contentente
tutti i dati relativi agli attestati di prestazione energetica, in modo
che le regioni potranno attivare i relativi controlli.
Lo schema di annuncio vendita e locazione
Con le nuove linee guida per l’attestato di prestazione energetica
arriverà anche lo schema di annuncio di vendita e locazione contenente
informazioni uniformi sulla qualità energetica degli edifici. In tale
schema dovranno essere riportati anche gli indici di prestazione
energetica parziali, come quello riferito all’involucro, quello globale e
la relativa classe energetica corrispondente. Verranno anche inseriti
simboli grafici per favorire la comprensione ai non tecnici.
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