Immobiliare,
Fiaip: Terzo trimestre positivo, ma è netta la frenata della
crescita
Mario Condò de Satriano (Fiaip): "Pesano sul mercato le promesse disattese dal Governo di una nuova fiscalità immobiliare"
Mario Condò de Satriano (Fiaip): "Pesano sul mercato le promesse disattese dal Governo di una nuova fiscalità immobiliare"
Alla
ripresa economica dell’Italia continua a mancare l’immobiliare e
il suo indotto per accelerare la crescita. Il
mercato immobiliare continua la sua lenta crescita,
così come ha previsto il Centro Studi Fiaip già lo scorso semestre.
Il rallentamento della crescita fotografato ieri dall'Osservatorio
del Mercato Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate, registrato nel
terzo trimestre 2017 è per il mercato residenziale un dato positivo
(+1,5% rispetto allo stesso trimestre 2016 ), viziato ancora oggi
dall’enorme carico di tassazione sulla casa che si abbatte sui
contribuenti nel nostro Paese.
Nonostante
il settore abitativo continui a mantenere il segno positivo quasi
ininterrottamente dal 2014, i tassi di crescita delle compravendite
nel terzo trimestre del 2017 risultano alquanto ridimensionati
rispetto ai trimestri precedenti. Le previsioni degli agenti
immobiliari Fiaip evidenziano un trend di lieve ripresa: a fine anno
le compravendite saranno ancora inferiori rispetto agli stock
transanti nel 2006 ed i prezzi delle compravendite sono ancora in
alcuni casi in discesa o fermi e le locazioni non dovrebbero brillare
pur facendo meglio delle compravendite.
“Il
mercato immobiliare stenta ancora oggi
a prendere il volo - dichiara il Vice Presidente Nazionale Vicario
Fiaip e Presidente del Centro Studi Mario
Condò de Satriano
- in quanto è penalizzato da una gestione miope del Governo che ha
visto crescere ad oltre 50 miliardi di euro l’anno il gettito delle
imposte sugli immobili, slegando i tributi da qualsiasi capacità
reddituale dei contribuenti e triplicando dal 2012, rispetto ad altri
Paesi europei, la stessa tassazione sulla casa.”
“Siamo
tuttora lontanissimi dai numeri pre-crisi, ma nonostante ciò il
mattone rappresenta, ancora oggi
un bene rifugio per la maggior parte degli italiani. In questo
momento siamo di fronte a prezzi molto bassi e le stesse banche
offrono mutui vantaggiosi. Il trimestre in questione ha un rilievo
statistico residuale - continua Condò de Satriano - rispetto al
complesso dell’anno: Si evidenzia, in ogni caso, una crescita
ancora lenta nelle principali città capoluogo di regione, con una
maggior crescita registrata nel Sud Italia rispetto ad altre aree del
Paese".
Fonte: Ufficio Stampa
Agenzia Farini
059454227
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