Cos’è il bonus prima casa under 36?
Il Bonus prima casa under 36, allo scopo di favorire l’autonomia abitativa dei giovani di età non superiore a 36 anni con un ISEE non superiore a 40.000 euro, prevede fino al 31.12.27 l'accesso agevolato al Fondo di garanzia dei mutui per la prima casa nella misura dell'80%.Il bonus racchiudeva inoltre una serie di sgravi fiscali - scaduti però il 31.12.24 - applicati sull’acquisto dell’immobile “prima casa” e delle relative pertinenze (box e/o cantine). Comportavano in pratica l’esenzione dalle imposte ipotecaria e catastale, più la possibilità di usufruire sulla dichiarazione dei redditi di un credito pari all'eventuale IVA versata sull'acquisto.
Bonus prima casa under 36: quali sono le agevolazioni?
Il Bonus prima casa under 36 comprende fino al 31 dicembre 2027 l’accesso al credito pubblico (Fondo di garanzia per la prima casa) per l’acquisto dell'immobile "prima casa".Dal 1° gennaio 2025 non comprende più i benefici fiscali sulla tassazione applicata all’acquisto (rimasti validi fino al 31.12.24).
L'accesso al credito
Su questo primo fronte le agevolazioni riguardano il cosiddetto Fondo di Garanzia per la prima casa, che in realtà esiste già dal 2013. Nel caso però degli under 36, rispetto alla misura canonica del 50%, la garanzia statale viene elevata all'80% in presenza dei requisiti (sia ISEE che anagrafici) che esponiamo al paragrafo successivo.Le agevolazioni fiscali
Il secondo fronte era invece quello delle agevolazioni di natura fiscale sulle imposte legate agli atti di acquisto della prima casa, rimaste in vigore fino al 31.12.24*, ovvero:- l’esenzione dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e castale;
- la riduzione del 50% sugli onorari notarili;
- il credito d'imposta (sugli atti soggetti ad IVA) pari all'IVA corrisposta, credito che poi poteva essere portato in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e sulle denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito, ovvero poteva essere utilizzato in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione da presentare successivamente alla data dell’acquisto.
* Il Decreto Milleproroghe 2024 aveva prolungato la validità dei benefici sopraelencati sugli acquisti di prime case rogitati entro il 31 dicembre 2024, a patto che gli acquirenti avessero comunque registrato un preliminare d'acquisto entro la data del 31 dicembre 2023.
Bonus prima casa under 36: quali sono i requisiti?
Per poter usufruire delle garanzie speciali pari all'80% prorogate dalle Legge di Bilancio 2025 fino al 31 dicembre 2027 (cosiddetto Fondo di garanzia) ai fini del mutuo sull’acquisto della prima casa, l’acquirente, o entrambi i componenti della coppia che costituisce il nucleo, devono avere i seguenti requisiti:- un’età inferiore ai 36 anni: cioè non deve ancora averli compiuti 36 nell’anno in cui richiede l’agevolazione;
- un ISEE in corso di validità non superiore a 40.000 euro (contatta CAF ACLI per la tua elaborazione ISEE).
In più, la Legge di Bilancio 2024 ha allargato la platea dei potenziali beneficiari del Fondo includendo anche i nuclei cosiddetti "fragili" con:
- tre figli di età inferiore a 21 anni + ISEE non superiore a 40.000 euro annui (per i quali è prevista una garanzia pari all'80%);
- quattro figli di età inferiore a 21 anni + ISEE non superiore a 45.000 euro annui (per i quali è prevista una garanzia pari all'85%);
- cinque o più figli di età inferiore a 21 anni + ISEE non superiore a 50.000 euro annui (per i quali è prevista una garanzia pari al 90%).
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