domenica 29 dicembre 2013

nuda proprietà: il bisogno di liquidità spinge sempre più anziani a vendere casa

Il fenomeno marginale fino a poco tempo fa, la nuda proprietà sta prendendo sempre più piede. in aumento gli anziani che decidono di vendere la propria casa, per bisogno di liquidità, mantendendone però l'usufrutto. secondo un'analisi di confabitare,infatti, nei primi mesi del 2013, si è registrato un vero e proprio boom delle vendita di immobili in nuda proprietà, con un aumento del 12,5% rispetto all'analogo periodo dello scorso anno

se prima era un fenomeno circoscritto ad atti familiari per motivi successori e fiscali, adesso la ragione principale è il bisogno di liquidità, in un momento economico in cui la crisi bussa forte alla porta degli anziani che non possono sostenere una tassazione sempre più asfissiante. secondo confabitare, in tutta italia, ottantacinquemila  anziani hanno già scelto questa formula, soprattutto nelle grandi città, a partire da bologna, questi pensionati hanno un’età media di 75 anni e percepiscono  una pensione media  mensile di poco superiore ai 1.100,00 euro

le ragioni
le transazioni in nuda proprietà (che rappresentano il 7,3 % del totale  delle transazioni), vedono  un calo degli atti tra familiari (per motivi successori e fiscali) e un aumento di quelli propriamente di mercato. a vendere, nella maggior parte dei casi (soprattutto al nord e nelle grandi città) sono persone anziane che hanno scarsi legami con la famiglia, oppure sono privi di eredi diretti, e hanno bisogno di liquidità per continuare a mantenersi, conservando la disponibilità dell'immobile

secondo confabitare, il fenomeno della vendita della nuda proprietà rappresenta il segno tangibile di una crisi che avanza sempre di più e che  rischia di aumentare ulteriormente a fronte di un potere d'acquisto delle pensioni drasticamente in calo e del costante aumento del costo della vita, dei servizi, dei prezzi e delle tariffe.  il costo sempre maggiore che registra  la gestione di un immobile a causa dell’appesantimento della tassazione che grava sulla casa, costringe   di conseguenza gli anziani a dover ricorrere alla vendita della propria  abitazione

altrettanto determinante nella decisione dell'anziano di vendere il proprio immobile in nuda proprietà è la possibilità di avere le risorse con le quali aiutare figli e nipoti alle prese con la crisi occupazionale o con le difficoltà ad accedere al mercato del lavoro





i vantaggi

il ricorso alla vendita della nuda proprietà consente di monetizzare dalla cessione dell'immobile senza perdere il diritto abitativo (usufrutto) e, quindi, permette di mantenere la stessa qualità di vita integrata da una nuova liquidità, ottenuta senza ricorrere a indebitamenti

dall'altra parte, chi acquista ha la possibilità di effettuare un investimento a medio- lungo temine e, inoltre, entra in possesso di un immobile senza dover pagare l'imu, in quanto l'imposta ricade sull'usufruttuario

mappa delle zone
tra le regioni, il primato del ricorso degli anziani alla vendita in nuda proprietà spetta all’emilia romagna  con oltre il 35%, segue il lazio  con il 12%, il piemonte  e lombardia con il 10%,  la toscana con il  8% e la liguria  con il 7%
 

anche  per quanto  riguarda l’analisi riferita alle grandi  città emerge che al nord questo sia un fenomeno  più diffuso   rispetto alle altre  zone di italia .






Da idealista

Nessun commento:

Posta un commento