Previsioni Immobiliari e Finanziarie 2013
Previsioni Immobiliari 2013
Il 2013 non avrà un andamento molto diverso dal 2012, difficile ipotizzare una svolta sul mercato immobiliare soprattutto se lo scenario economico non dovesse dare segnali di ripresa in grado di restituire fiducia e ridurre l’incertezza che tanto incide su una decisione di acquisto importante come quella della casa. A livello nazionale ipotizziamo per il 2013 una discesa dei prezzi compresa tra -5% e -3%.
- Tra le GRANDI METROPOLI ci aspettiamo una tenuta delle zone centrali di Milano e Roma. Più difficile che questo accada nelle zone con immobili di qualità bassa, come certe zone popolari e periferiche. Infatti anche nel 2013 sarà la qualità abitativa a fare la differenza.
- Discorso a parte per l’HINTERLAND delle grandi città dove oltre ad esserci importanti problematiche di accesso al credito ci sono anche difficoltà legate al collocamento di abitazioni di nuova costruzione (in alcuni casi per i prezzi troppo alti, in altri perché il prodotto offerto non sempre trova riscontro tra i potenziali acquirenti). Le tipologie nuove potranno subire un ribasso dei valori per essere collocate sul mercato. Di conseguenza anche le tipologie usate dovranno essere vendute a prezzi più bassi.
- Anche nei CAPOLUOGHI DI PROVINCIA ci aspettiamo un ribasso dei prezzi seppur più contenuto rispetto alle grandi città.
In questo scenario si aprono delle opportunità di acquisto: il ribasso dei prezzi che si è avuto nel 2012 e quello che ci sarà nel 2013 potrà consentire a coloro che hanno il capitale o che potranno ottenere un mutuo la possibilità di acquistare a prezzi molto vantaggiosi.
I venditori dovranno adeguarsi ai cambiamenti del mercato, ma sarà più facile che a ribassare i prezzi siano coloro che devono realizzare un acquisto migliorativo.
Previsioni per il 2013 - Grandi città
Città | Variazioni dei prezzi |
---|---|
Bari | Da -7% a -5% |
Bologna | Da -6% a -4% |
Firenze | Da -4% a -2% |
Genova | Da -4% a -2% |
Milano | Da -4% a -2% |
Napoli | Da -5% a -3% |
Palermo | Da -5% a -3% |
Roma | Da -6% a -4% |
Il mercato delle LOCAZIONI continuerà ad assorbire la domanda di coloro che
non riescono ad acquistare e le richieste saranno in aumento. Ci sarà anche una
buona offerta sul territorio di immobili in affitto che potrebbe aumentare anche
in seguito all’Imu. I canoni di locazione non dovrebbero registrare
incrementi.
Previsioni Finanziarie 2013
Durante il 2012 il mercato dei mutui alla famiglia ha privilegiato l’accesso al credito a mutuatari di età media (35 - 45 anni) in cerca della prima casa. La surroga o portabilità, a questi livelli di spread, non è più economicamente conveniente nè per il cliente, né dagli istituti di credito che la ritengo più rischiosa. Per questi motivi viene meno praticata sul mercato del credito rispetto al recente passato. Nel 2012 per ottenere un finanziamento è stata fondamentale la situazione lavorativa del richiedente: la stabilità del posto di lavoro è stato un elemento chiave, valutato positivamente soprattutto in quanto l’operazione ha coinvolto più portatori di reddito, per esempio il coniuge, un genitore o in ogni caso di un parente di primo grado. L’altro elemento discriminante è stato l’apporto personale nell’operazione: maggiore è stato il capitale investito nell’operazione dai richiedenti migliore il giudizio di fattibilità dell’istituto.La domanda di credito è stata condizionata sia dal clima di fiducia dei consumatori, sia dal mercato del lavoro nelle sue componenti di occupazione e reddito. L’offerta bancaria rimarrà condizionata sia dal costo del funding, sia dall’andamento del sistema «Paese Italia».
A fronte di quanto sopra, appare chiaro che le stesse variabili influenzeranno il mercato del 2013. Per capire quale andamento aspettarsi per il futuro prossimo è bene specificare che molto dipenderà dalle decisioni strategiche che verranno intraprese in sede europea a sostegno dell’economia dell’Area Euro.
Per i prossimi mesi si prevede comunque un andamento in linea con quanto rilevato nel 2012, con un probabile, ma non scontato, lieve incremento nella seconda parte del 2013.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
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